Quando il cane ride…
Quando il cane ride…

Summary/Abstract: Il papà è sopraggiunto alla porta della mia stanza, in mano una bottiglia di Dreher. Vuol dire che è intenzionato a parlarmi. A volte lo incita la mamma. Di solito quando studio, oppure quando ascolto musica. Anche adesso che ho le cuffiette e gioco a La strategia. Giulio mi posa la mano sulla spalla e gira attorno al tema della scuola, dei ragazzi eccetera. A dir la verità, non riesco più a distinguere quando mi parla di sua spontanea volontà, e quando è stato spedito da mamma, intanto i Nemici sparano dalle mitragliatrici e dai cannoni ai miei carri armati. Hanno già scoperto i miei bunker nel bosco. Alle prime tre domande rispondo bofonchiando, capirà che devo concentrarmi. Lui invece alza la voce e chiede se non ho bisogno di qualcosa. Questo attira la mia attenzione e sposto le cuffie dalle orecchie. Apprezzo che non si sia lasciato scacciare. Qualsiasi cosa dica la mamma, si scalda subito. Non c’è più giustizia in questo mondo.

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