Csíksomlyó szerepe az erdélyi zarándoklatokban
Il ruolo di Csíksomlyó nei pellegrinaggi da Transilvania
Author(s): Szabolcs OrbánSubject(s): Christian Theology and Religion
Published by: Institutul Teologic Romano-Catolic Alba Iulia
Keywords: Pellegrinaggio; devozione; ungheresi; Csíksomlyó; francescani; basilica minor; indulgenza plenaria.
Summary/Abstract: Il pellegrinaggio, cioè il viaggio compiuto per devozione, verso un luogo sacro è una pratica comune di tutte le religioni. Esso acquista, fin dall'inizio un ruolo molto importante anche nel cristianesimo: la meta dei primi pellegrini essendo la Terra Santa e la Città Eterna. Il popolo ungherese, cominciando dalla sua cristianizzazione si è aderito a questa consuetudine e molto presto – accanto alle mete cristiani lontane – appaiono anche i pellegrinaggi verso santuari locali. Uno dai questi è Csíksomlyó, dove fin dal 1444 abbiamo informazioni di grande masse dei pellegrini che vengono a venerare qui la Madonna. Durante la storia del popolo di quella regione, molto collegato con il suo santuario sono sviluppati tre pellegrinaggio grandi, tra quali il maggiore è quello di sabato prima di Pentecoste. Ma sempre sono stati molto importanti anche i pellegrinaggi individuali, nei quali la gente è venuta durante tutto l'anno cercando, e trovando conforto e consolazione spirituale davanti alla statua della Madonna di Csíksomlyó. Questa usanza potrebbe acquistare un significato teologico più profondo attraverso la realizzazione del titolo di basilica minore, quale venne assegnato a questo santuario durante il tempo del comunismo, e per questo fu passato sotto silenzio per molti anni. La (ri)scoperta del messaggio di questo titolo potrebbe dare nuovo slancio a questi pellegrinaggi individuali, perché con una visita nella basilica minor – una volta all'anno – è concesso anche l'indulgenza plenaria.
Journal: Studia Theologica Transsylvaniensia
- Issue Year: 13/2010
- Issue No: Suppl.1
- Page Range: 153-170
- Page Count: 18
- Language: Hungarian