Janko Polić Kamov collaboratore della "Lacerba"
Janko Polić Kamov collaborator of "Lacerba"

Summary/Abstract: Potrebbe sembrare insolito e incomprensibile, però è ugualmente vero: Janko Polić Kamov postumo diventa collaboratore della »Lacerba« del fiorentino Papini, una delle riviste di primo piano dell'avanguardia italiana, meglio del futurismo. Nella soria moderna della letteratura croata è difficile trovaire casi del genere, che hanno provocato e ancora oggi provocano tanti dubbi e perplessità. Janko Polić Kamov (1886- -1910), secondo Matos, in effetti fu uno »dei più insoddisfatti, dei piu sfortunati« scrittori, ed a lui si può »rimproverare l'insufficienza e non l'eccedenza« (Milan Marjanović) di fantasia, di potenza e di talento. Ma ciò deriva dalla sua protesta e dalla sua contestazione verso le radica,te convenzioni tradizionali letterarie, e non solo letterarie, proteste e contestazioni che sostanzialmente contraddistinguevano la sua poetica.

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