La poetica del tragico nella Sofonisba di Gian Giorgio Trissino e le sue ispirazioni classiche
La poetica del tragico nella Sofonisba di Gian Giorgio Trissino e le sue ispirazioni classiche

Summary/Abstract: La prima tragedia „regolare” italiana (ed europea), la Sofonisba di Giovan Giorgio Trissino, composta negli anni 1514-1515 e pubblicata nel 1524, costituisce una svolta nella storia del genere che, fin dalla sua rinascita tardomedioevale, si sviluppava in latino sotto il segno di Seneca. Il suo carattere innovativo rispetto alla tradizione precedente del genere tragico è legato al fatto che essa rispecchia il modello greco della tradizione antica. Non c’è divisione in atti, ma il susseguirsi delle parti dialogate e corali, le prime scritte in endecasillabo sciolto che sostiuisce il trimetro giambico, le seconde in endecasillabi e setttenari con rime liberamente disposte. Ma a parte l’imitatio strutturale, l’opera di Trissino riesce a cogliere, come vedremo, a livello di poetica, lo spirito greco, prima di tutto quello sofocleo.

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