Biskup predvodnik kolone svjedoka vjere. U povodu 50. obljetnice Povratka (nad)biskupa Čule iz zatvora
Un vescovo capocolonna dei confessori della fede. Nell'occasione del 500 Anniversario del ritorno dell'(arci)vescovo Čule dal carcere
Author(s): Tomo VukšićSubject(s): Christian Theology and Religion
Published by: Katolički bogoslovni fakultet
Summary/Abstract: Il testo nasce nell’occasione del 50º anniversario del ritorno dell’(arci) vescovo mostariense, dott. Petar Čule, dalla prigione il che è avvenuto nell’autunno 1957. Alla fine di un montato processo nel tribunale di Mostar nel 1948, Čule ingiustamente fu condannato a 11 anni e mezzo al carcere di rigore. Le sofferenze della Chiesa nella Bosnia ed Erzegovina nel periodo della Seconda guerra mondiale e nei primi anni del regime comunista erano grandi, e sono tema della prima parte. Nell’Erzegovina p. es., dove Čule dal 1942 svolgeva l’ufficio del vescovo diocesano, furono uccisi cca 9 % di tutti i fedeli, 40 % dei sacerdoti diocesani e 37 % dei sacerdoti francescani, quasi tutti nel 1945 o dai partigiani o dal regime comunista. Nella seconda parte segue la descrizione della figura spirituale di questo vescovo. Questo viene fatto seguendo le sue sofferenze che, insieme a tanti altri confessori della fede cristiana, sacerdoti e laici, per tanti anni sopportava con coraggio. Anche se condannato e sofferto del tutto innocente, aveva una gran comprensione verso le persone che, per paura e sotto le minacce di essere anche loro perseguitate, falsamente avevano testimoniato contro di lui. Dopo il suo ritorno dalla prigione, è vero, alcuni di loro oralmente o per iscritto gli hanno chiesto il perdono, da lui concesso già prima.
Journal: Vrhbosnensia
- Issue Year: 2007
- Issue No: 1
- Page Range: 131-148
- Page Count: 18
- Language: Croatian