Riflessione in un triplice anniversario (210-170-100). Influssi
italiani nelle opere di Simion Bărnuțiu Cover Image

Gânduri la o triplă aniversare (210-170-100). Influențe italiene în scrierile lui Simion Bărnuțiu
Riflessione in un triplice anniversario (210-170-100). Influssi italiani nelle opere di Simion Bărnuțiu

Author(s): Ionuţ-Constantin Isac
Subject(s): Philosophy, History of Philosophy
Published by: Editura Academiei Române
Keywords: Bărnuțiu; influenze italiane; filologia; filosofia sociale; scienze giuridiche;

Summary/Abstract: Nel 2018 celebriamo 210 anni dalla nascita di Simion Bărnuțiu, 170 anni dall'inizio della Revoluzione romena del 1848-1849, nella cui organizzazione e svolgimento, Bărnuțiu ha avuto un contributo decisivo e determinante; e prima di tutto, 100 anni dalla Grande Unione del 1918, il cui preludio è stato la Rivoluzione del 1848-1849. In questa successione di anniversari dieccezione, la personalità intellettuale di Bărnuțiu, ancora insufficientemente studiata espiegata, viene svelata su molteplici piani di analisi. Uno di questi, rivelato da molto tempo dagli specialisti per essere particolarmente fertile e suggestivo, è quello delle influenze italiane, entrate organicamente negli studi e nelle ricerche dell'intellettuale transilvano su argomenti molto diversi, dalla filologia, linguistica e letteratura, alla filosofia sociale e alle scienze giuridiche, culminando con la tesi di dottorato nella giurisprudenza a Pavia il 6 giugno 1854, con il tema di Argomenti di giurisprudenza e discienze politiche, che gli conferì il titolo di „laurea in ambo le leggi” (Dottore in diritto civile e diritto penale). Grazie al contatto diretto con la società italiana del suo tempo, al dialogo con noti studiosi (Antonio Volpi, Francesco Nardi, Pietro Monti dei Brunate ecc.),all'ampia e costante ricerca bibliografica, Bărnuțiu sviluppò profondi e fruttuosi interessi academici per lo studio dei dialetti popolari der nord Italia, dell'antichità romana e della statistica – inteso come „scienza dello stato” di tipo borghese-moderno, quest'ultima illustrata dall'attività del professor G. Zuradelli. Lo studioso della Transilvania ha riconsiderato questi aspetti in maniera analitice e correlativa in rapporto alle conquiste economiche, politiche e culturali dei Principati Romeni fino ad allora, con l'intuizione della possibilità di futuro sviluppo locale e delineando uno stadio notevole dell'accoglienza delle influenze socio-culturali italiane nello spazio romeno.

  • Issue Year: XVIII/2020
  • Issue No: 1
  • Page Range: 329-340
  • Page Count: 11
  • Language: Romanian
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