Prima lege românească pentru organizarea artelor şi meseriilor
First Romanian law for organizing arts and crafts
Author(s): Ileana ZbîrneaSubject(s): History
Published by: Editura Academiei Române
Keywords: arts; crafts; laws; Italian artisans
Summary/Abstract: Il disegno di legge riguardando l’organizazzione delle maestranze votata nel parlamento rumeno nel marzo del 1902 aveva come scopo la protezione della manodopera rumena e l’aumento delle iniziative corporative. Nella clima di una grave crisi economica la legge presse molto spazione nelle iniziative locali generando un’ampia produzione di pubblicazioni con caratere giuridico, adoperando un linguaggio comune. Ogni piccola città aveva la propria corporazione dei mestieri ed una cassa d’aiuto ognuna con i propri regolamenti. Questa legge offriva, alla gente, la reale possibilità di accesso alle scuole per le maestranze, ai mezzi di studiare, poi di lavorare nel ambiente professionale. Per un arco di tempo di soli dieci anni, la legge a funzionato, essendo poi ricollocata con altre leggi più moderne che miravano alla protezione generale del lavoro. La legge del 1902 ha prodotto risultati notevoli nel sviluppo dei mestieri maestranze, nella creazione di scuole locali per le maestranze. Da un altro lato questo disegno di legge, in quel periodo, a provocato reazioni internazionali da parte dei giornalisti tedeschi ed italiani. Se come un grande numero di italiani erano interessati nel mercato di lavoro rumeno la legge ha limitato l’ingresso e la esercitazione libera dei mestieri. Angelo Sullam in un ampio articolo commenta e critica la legge chiamandola „medioevale”.
Journal: Historia Urbana
- Issue Year: XIV/2006
- Issue No: 1
- Page Range: 67-72
- Page Count: 6
- Language: Romanian
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